Cari lettori, un pargolo in più per casa regala una gioia immensa in famiglia, ma anche qualche spesa aggiuntiva sul conto corrente: per questo la vostra scrittrice oggi vi consiglia il pannolino lavabile e riutilizzabile come alternativa meno dispendiosa e più ecologica.
Col caro prezzi di questi anni, infatti, i beni igienici primari hanno subito una forte impennata economica. I pannolini riutilizzabili, oltre a essere ottimi per salvaguardare l’ambiente dal continuo inquinamento, sono un’alternativa naturale che farà risparmiare tanti soldini ai neo genitori.
Ma scopriamo con Origine Naturale i vantaggi per chi usa i pannolini lavabili rispetto a quelli usa e getta, sia per il benessere del bambino che per la salute del pianeta.
Pannolino lavabile, cos’è e caratteristiche
Come detto, i pannolini lavabili/pannolini riutilizzabili o ciripà possono sostituire in toto quelli usa e getta. Progettati in diverse tipologie e adattabili al peso in crescita del bimbo, questi pannolini hanno come plus l’essere prodotti senza sostanze chimiche, spesso presenti nei pannolini da supermercato, che possono provocare dermatiti e irritazioni.
Nei lavabili lo strato utilizzato per l’assorbenza, invece, è spesso prodotto in fibra naturale di cotone organico o bamboo, quindi una coccola ulteriore per il proprio bebè.
Secondo una stima, i bambini solo nei primi 3 anni di vita possono arrivare ad avere bisogno di circa 6000 pannolini.
Questi dispositivi igienici, poi, non possono essere riciclati e il loro smaltimento costa alla natura anche centinaia di anni di inquinamento, dovuto alle microplastiche di cui sono composti.
Tipologie pannolini riutilizzabili
In commercio vi sono diversi modelli di pannolini lavabili, tutti pensati in base a peso e corporatura del bambino che li utilizzerà. Ecco una breve descrizione delle tipologie:
- Pannolini Pocket: questi pannolini sono concepiti con uno strato esterno impermeabile e una tasca interna in cui è possibile inserire uno o più strati assorbenti, che aiutano nella pulizia rapida del pannolino.
- Pannolini Prefold: sono prodotti in cotone e pre-piegati in più strati per garantire la massima assorbenza al centro. Se possibile, è bene abbinarli a una cover impermeabile.
- Pannolini Fitted: sagomati, molto assorbenti e a forma di clessidra. Presentano, per la chiusura, il bisogno di clip o del velcro. Il foro per le gambine è elasticizzato, in modo tale da limitare le fuoriuscite. Anche qua, però, è consigliata una cover impermeabile.
- Pannolini All-in-One (AIO): sono simili ai pannolini usa e getta, con uno strato assorbente cucito all’interno.
- Pannolini All-in-Two(AIT): a differenze dei pannolini AIO, hanno lo strato assorbente sfoderabile e possono essere riutilizzati per tutta la giornata.
Potete trovare quello che più si adatta alle vostre esigenze negli store di Rymilab e Gagolini.
Quanto si risparmia con i pannolini lavabili?
Il risparmio nell’uso dei pannolini lavabili è elevato, basta solamente trovare con un po’ di pazienza il giusto kit per il proprio bambino.
I pannolini usa e getta sono semplici nell’utilizzo quanto è facile farli finire nella spazzatura con costi che arrivano anche a 1300 euro solo nei primi 3 anni di vita del bebè.
Il pannolino lavabile, invece, necessita di una ventina di pezzi da acquistare, in base alla tipologia scelta e ai bisogni del bambino, e potrà essere riutilizzato anche sui fratellini o sorelline che arriveranno a fargli compagnia in famiglia.
Come pulire un pannolino riutilizzabile?
I pannolini lavabili necessitano di lavaggi che vanno dai 40 ai 60 gradi in lavatrice. In base al tipo di supporto assorbente, si dovrà eliminare lo sporco in eccesso per poi lasciare il resto alla lavatrice.
L’utilizzo di detersivi naturali limiterà l’impatto delle lavatrici sull’ecosistema, per il resto bisognerà solo trovare il giusto ritmo tra stendini e sorrisoni paffuti, ma poi non si vorrà più tornare indietro.
La pelle del bimbo, così morbida e delicata, merita di più di un prodotto che potrebbe favorire irritazioni, come il pannolino usa e getta.
Pannolini lavabili, alcune raccomandazioni
Cari genitori in erba, alcuni di questi pannolini sono complicati da sistemare sul vostro bimbo se non si ha esperienza, soprattutto se si utilizzano i modelli a più strati come il Fitted o il Pocket. Basta prenderci un po’ la mano e seguire pedissequamente i tantissimi tutorial presenti in rete.
Certo è che dovete stare bene attenti che l’elastico alle gambine sia ben sistemato, altrimenti se non aderisce bene sono guai da pulire!
Il pannolino lavabile è utilizzabile anche per la notte: è un prodotto altamente versatile, basta solo seguire gli orari del proprio bebè e andrà tutto alla grande. Risparmio, rispetto per l’ecosistema e un bimbo felice privo di irritazioni.