Cose Della Natura: la guida alle Spugne di Mare

Le spugne di mare sono degli accessori pregiati completamente naturali, ideali per la cura di viso, corpo e capelli. Tutto ciò Cose della Natura lo sa molto bene, infatti ha fatto della spugna di mare il proprio cavallo di battaglia, diventando l’emblema aziendale. Quali sono le proprietà e come si usano le spugne di mare? Scopriamolo.

 

Cos’è e a cosa serve la spugna di mare?

La spugna di mare, chiamata anche spugna marina o porifera, è un organismo animale pluricellulare che vive solo in un ambiente acquatico, ancorata a rocce e fondali. Essendo priva di tessuti, muscoli, neuroni ed organi specializzati, rientra tra gli animali più semplici esistenti al mondo, al limite con il regno vegetale e i funghi. La maggior parte delle sue funzioni vitali infatti si basa sulla filtrazione di acqua per ottenere cibo e ossigeno e rimuovere le sostanze di rifiuto.

Grazie al suo sistema di pori e canali in cui scorre l’acqua e permette questa azione di filtraggio, la spugna di mare è naturalmente ricca di iodio e sale marino, sostanze ottime per purificare e detossinare la nostra cute. Come se non bastasse è l’alleato ideale per tutte le pelli delicate e e sensibili, come quelle dei neonati, in quanto possiede proprietà ipoallergeniche, antisettiche ed anallergiche (non sviluppa né muffa né batteri se tenuta correttamente). E ancora non abbiamo finito! Basta massaggiare una spugna sul nostro corpo per esfoliare la pelle, stimolare la circolazione sanguigna e favorire il rinnovamento cellulare.

Ecco come una piccola spugna naturale diventa un vero trattamento di bellezza.

 

Spugne di mare di Cose della Natura: tipologie e caratteristiche

In base all’habitat di appartenenza, le spugne di mare assumono diverse forme e dimensioni, vanno da pochi millimetri a oltre due metri di diametro. Ognuna di esse è unica e irripetibile, all’interno anche della stessa categoria infatti non esisterà mai una spugna marina identica ad un’altra. Trattandosi di un prodotto naturale è totalmente normale che qualcuna risulti leggermente più morbida della sua gemella.

 

Spugne di mare cose della natura

Le colonie delle spugne di Cose della Natura sono rigorosamente localizzate nel bacino del Mediterraneo e nel Mar Adriatico (Spagna, Tunisia, Sicilia, Grecia e Croazia). Come mai? In queste zone la temperatura delle acque ed il basso tasso di maree consente la crescita di spugne più elastiche e resistenti rispetto alle porifere oceaniche e tropicali.

Analizzando quelle presenti nel catalogo di Cose della Natura, le spugne di mare vengono suddivise in base alla provenienza:

  • Qualità Arcipelago: originarie del Mar Mediterraneo, sono caratterizzate da una struttura a pori larghi che le rende perfette per la detersione quotidiana o la rimozione di maschere viso.
  • Qualità Fine di Dama: originarie del Mar Adriatico, presentano pori più piccoli e fitti che garantiscono una rimozione completa del make up e una morbidezza impareggiabile sulle pelli più delicate.

E al tipo di lavorazione subita:

  • Lavate: di colore bruno chiaro, queste spugne marine sono le più resistenti e durevoli in quanto subiscono esclusivamente la depurazione da residui marini. Sulla pelle hanno un effetto leggermente più esfoliante rispetto a quelle sbiancate e sono più compatte al tatto.
  • Sbiancate: di colore giallo, vengono lavorate con un trattamento di ossigenazione molto delicato al fine di rendere la texture ancora più morbida e vellutata.

Oltre a queste bellissime nuvole di bellezza, l’azienda si è dedicata anche alla produzione di spazzole e accessori naturali, vegan ed eco-friendly per viso, corpo, capelli e baby.

 

Modo d’uso e istruzioni delle spugne di mare Cose della Natura

Da asciutte le spugne di mare si presentano ruvide e rigide, ma bastano pochi secondi sotto l’acqua per rivelare la loro estrema morbidezza.

Spugna cose della natura

Come si usano? Una volta ben inumidite dovrai solo massaggiare, massaggiare e ancora massaggiare con un pò di detergente e delicati movimenti circolari. Niente di più semplice.

Grazie a particolari enzimi marini e al sistema di canali sono semi-autopulenti, basta lavare le spugne con un po’ di sapone, risciacquarle, strizzarle per bene e farle asciugare all’aria per evitare la proliferazione di batteri e muffe.

Ogni 3 mesi circa si consiglia di lasciarle a bagno in acqua tiepida con un cucchiaino di bicarbonato per circa 15 minuti. 

 

Assolutamente non vanno bollite o messe in lavatrice!

 

Le spugne di mare possono essere anche un valido alleato durante le mestruazioni (Spongella) e sessioni di struccaggio o di make up, infatti sono utili per distribuire in maniera uniforme fondotinta, correttore e cipria (Velvet Sponge).

 

Conoscevi già il mondo delle spugne di mare e delle loro mille particolarità? Hai mai provato una spugna marina di Cose della Natura? Noi non possiamo più farne a meno!

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